Decisamente imponenti le due formazioni schierate dai Bislunghi, per onorare nel rugby la memoria dell'amico Jacopo.
Imponenti fisicamente, strategicamente impeccabili, e naturalmente rafforzate una motivazione supplementare. E gli Oldblacks, ancora una volta, hanno interpretato la sfida nel solo modo che conoscono, dando il meglio delle proprie possibilità', investendo ogni residua molecola di energia, lasciando sul campo i segni dell'orgoglio.
15 (non uno di piu') i giocatori che hanno assunto la responsabilita' di mantenere elevato l'onore e il valore della squadra, nonostante qualche immancabile acciacco.
La sorprendente formazione annunciata da Fabio e' stata una vera e propria dichiarazione: avremmo venduta cara la pellaccia! Gerry all'ala insieme a Franky, con Emanuele e il Tutor arditamente schierati in mischia come seconde linee.
La prima partita si e' chiusa 2 a 0, ma al di la del risultato, gli Oldblacks si sono ben comportati, contenendo le sfuriate avversarie con una buona difesa, e tentando in tutti i modi di conquistare metri preziosi. La seconda partita ci ha visti reggere il primo tempo, al termine del quale alcuni infortuni hanno indebolito il gruppo e fiaccato un po' il morale. La squadra infine ha perso 4 a zero, Macrì ha perso un menisco, e soprattutto Frank ha perso l'equilibrio longitudinale della faccia, causa rottura del setto nasale. Nonostante diversi compagni di squadra, nello spogliatoio, si siano offerti di rimetterlo in sesto, sostenendo di aver visto spesso al cinema come si fa, Frank ha preferito rivolgersi al pronto soccorso.
La pioggia ha rinfrescato a tratti le partite, e vanificato i tentativi degli Oldblacks di addormentarle con una serie ininterrotta di touche. E' stato per l'ennesima volta un piacere beneficiare dell'arbitraggio del grande Sean (e non Chon come scritto nel programma!!): autoritario ma comprensivo ha ben amministrato la tenzone, evitando sul nascere intemperanze inadeguate o inutili proteste.
Insomma: quando il gioco si fa duro....gli Oldblacks ci sono!
15 (non uno di piu') i giocatori che hanno assunto la responsabilita' di mantenere elevato l'onore e il valore della squadra, nonostante qualche immancabile acciacco.
La sorprendente formazione annunciata da Fabio e' stata una vera e propria dichiarazione: avremmo venduta cara la pellaccia! Gerry all'ala insieme a Franky, con Emanuele e il Tutor arditamente schierati in mischia come seconde linee.
La prima partita si e' chiusa 2 a 0, ma al di la del risultato, gli Oldblacks si sono ben comportati, contenendo le sfuriate avversarie con una buona difesa, e tentando in tutti i modi di conquistare metri preziosi. La seconda partita ci ha visti reggere il primo tempo, al termine del quale alcuni infortuni hanno indebolito il gruppo e fiaccato un po' il morale. La squadra infine ha perso 4 a zero, Macrì ha perso un menisco, e soprattutto Frank ha perso l'equilibrio longitudinale della faccia, causa rottura del setto nasale. Nonostante diversi compagni di squadra, nello spogliatoio, si siano offerti di rimetterlo in sesto, sostenendo di aver visto spesso al cinema come si fa, Frank ha preferito rivolgersi al pronto soccorso.
La pioggia ha rinfrescato a tratti le partite, e vanificato i tentativi degli Oldblacks di addormentarle con una serie ininterrotta di touche. E' stato per l'ennesima volta un piacere beneficiare dell'arbitraggio del grande Sean (e non Chon come scritto nel programma!!): autoritario ma comprensivo ha ben amministrato la tenzone, evitando sul nascere intemperanze inadeguate o inutili proteste.
Insomma: quando il gioco si fa duro....gli Oldblacks ci sono!
EL TUTOR
IFIX TCHEN TCHEN
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